don sergio carettoniblog curato personalmente dall'autore
A che ora mi chiami, Signore?

A che ora mi chiami, Signore?

Anno B – 2a domenica del Tempo Ordinario

ALLA SCUOLA DEL VANGELO
ascoltare | conoscere | seguire | celebrare | servire

 

SEGNO DI CROCE E SILENZIO
Dopo il segno di croce, inizia questo momento di ascolto della voce del Signore, raccogliendoti in un istante in silenzio.

INVOCAZIONE ALLO SPIRITO SANTO
Invoca su di te e sulla tua vita la luce e la forza dello Spirito santo.

INVITATORIO
Apriti all’ascolto del Vangelo con le parole di invocazione del seguente Salmo Responsoriale, proposto dalla Liturgia: Salmo 39

Ecco, Signore, io vengo per fare la tua volontà.

Ho sperato, ho sperato nel Signore,
ed egli su di me si è chinato,
ha dato ascolto al mio grido.
Mi ha messo sulla bocca un canto nuovo,
una lode al nostro Dio.

Sacrificio e offerta non gradisci,
gli orecchi mi hai aperto,
non hai chiesto olocausto né sacrificio per il peccato.
Allora ho detto: «Ecco, io vengo».

«Nel rotolo del libro su di me è scritto
di fare la tua volontà:
mio Dio, questo io desidero;
la tua legge è nel mio intimo».

Ho annunciato la tua giustizia
nella grande assemblea;
vedi: non tengo chiuse le labbra,
Signore, tu lo sai.

ASCOLTARE
Come all’inizio della creazione Dio ruppe il velo del silenzio del mondo per fare scendere sulla terra come pioggia la sua voce, così nel silenzio del tuo cuore e della tua mente il Signore stesso semini in te la sua parola, perché la tua vita diventi feconda di ogni bene.

Gv 1,35-42
versione TILC

Dal racconto evangelico di Giovanni.
In quel tempo, 35 Giovanni era di nuovo là con due dei suoi discepoli. 36 Passò Gesù. Giovanni lo guardò e disse: «Ecco l’Agnello di Dio». 37 I due discepoli lo udirono parlare così e si misero a seguire Gesù.
38 Gesù si voltò e vide che lo seguivano. Allora disse: «Che cosa volete?». Essi gli dissero: «Dove abiti, rabbì?» (rabbì vuol dire: maestro). 39 Gesù rispose: «Venite e vedrete». Quei due andarono, videro dove Gesù abitava e rimasero con lui il resto della giornata. Erano circa le quattro del pomeriggio.
40 Uno dei due che udirono Giovanni e andarono con Gesù si chiamava Andrea. Era il fratello di Simon Pietro. 41 La prima persona che Andrea incontrò fu appunto suo fratello Simone. Gli dice: «Abbiamo trovato il Messia» (Messia o Cristo vuol dire: Salvatore inviato da Dio).
42 Andrea accompagnò Simone da Gesù. Appena Gesù lo vide gli disse: «Tu sei Simone, il figlio di Giovanni. Ora il tuo nome sarà Cefa» (in ebraico ‘Cefa’ è lo stesso che ‘Pietro’, e vuol dire: Pietra).

CONOSCERE
Leggi più volte il testo sacro, adagio, per cogliere in esso il messaggio di Dio. Il commento ti potrà aiutare a capire la situazione e l’ambiente in cui si svolge il fatto narrato o il perché delle parole in esso riportate.

L’evangelista Giovanni racconta un fatto di cui lui stesso è protagonista. Con Andrea incontra Gesù e decide di seguirlo, come dice il Battista lui è l’Agnello di Dio.
Voltandosi, a loro Gesù pone una domanda sconvolgente: «Che cosa cercate?», e invita a prendere contatto con le parti più profonde del proprio cuore.
Anche noi spesso ci avviciniamo a Gesù per cercare qualcosa: senso della vita, gioia, pace, benessere interiore. Anche a noi, come ai suoi discepoli, è concesso di “vedere” la casa e di stare in compagnia di Gesù, poiché abbiamo riconosciuto in lui il Maestro e il Messia.
Il cammino da fare non è di cercare qualcosa, ma di seguire qualcuno più importante di ogni cosa: Gesù. È questo il messaggio che andiamo a testimoniare agli altri.

SEGUIRE
Durante la settimana metti la tua vita in relazione con il testo che hai letto. È la tua rilettura allo scopo di ascoltare cosa il Signore dice a te in questo periodo o situazione della vita, cosa dice allo sviluppo della tua persona, cosa suggerisce per le tue relazioni. Lui ti consola, ti esorta, ti orienta e ti rallegra.

Domenica
Leggi il brano di Vangelo e chiediti:
quando mi capita di fissare il mio sguardo su Gesù? I miei occhi cosa vedono? Un aiuto per me, un esempio da seguire lungo il cammino della vita, una filosofia da fare mia, l’occasione per cambiare? In che cosa mi affascina la persona di Gesù?

Lunedì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti:
come il Battista, chi mi ha indicato nella mia vita il passaggio di Gesù? Cosa mi hanno detto gli altri di Gesù? Come mi hanno preso per mano e mi hanno condotto all’incontro con lui? Ho imparato a camminare dentro la Parola di Dio e a dirigere i miei passi verso l’incontro con Gesù?

Martedì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti:
come sto seguendo Gesù? Lo seguo avendo imparato a conoscerlo, oppure lo seguo senza conoscerlo nel mio cuore? Oltre al fare qualcosa per lui, mi impegno a crescere nella mia conoscenza della sua persona, nell’intimità di una relazione unica e irripetibile?

Mercoledì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti:
quando Gesù mi dice “che cosa cerchi?” Io cosa gli rispondo? Gesù mi sta aiutando a trovare la risposta giusta alla mia ricerca di senso? Sto approfondendo il mio bisogno di abitare dentro la vita di Gesù, fino a rinascere come persona alla novità del Vangelo?

Giovedì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti:
la risposta di Gesù “venite e vedrete” smuove in me la voglia di dirigere la mia vita alla sua vita? Sto attento alle persone che mi camminano accanto, perché tutti insieme possiamo seguire Gesù? La mia esperienza di parrocchia è vissuta come questo cammino?

Venerdì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti:
l’esperienza fatta di Gesù diventa qualcosa di luminoso che abita le profondità del mio cuore? Chiedo a Gesù il coraggio di annunciare alle altre persone la bellezza di questo incontro? Quanto la mia gioia e la mia fede in Gesù diventano una forza di Dio per condurre molte altre persone all’incontro con lui? Vivo con umiltà il mio servizio al Vangelo e mi tiro in disparte quando le altre persone hanno incontrato Gesù? Sono rispettoso del cammino di fede delle persone che il Signore Gesù ha incontrato grazie al mio umile servizio di testimone?

Sabato
Disponiti in questo giorno all’ascolto del nuovo brano di Vangelo nella prossima Eucaristia e chiedi già al Signore Gesù di illuminare la tua vita e di sostenerti in ogni passo del tuo cammino.

CELEBRARE
È il momento di ringraziare Dio per ogni cosa, facendo una preghiera che sgorghi dalla Parola che hai letto, per disporti all’ubbidienza a essa, secondo quanto il testo ha suggerito.

O Signore Gesù,
come un giorno hai chiamato i primi discepoli
per farne pescatori di uomini,
così continua a far risuonare anche oggi
il tuo dolce invito: “Vieni e seguimi!”.

Dona ai giovani e alle giovani
la grazia di rispondere prontamente alla tua voce!

Sostieni nelle loro fatiche i nostri Vescovi,
i sacerdoti e le persone consacrate.
Dona perseveranza ai seminaristi
e a tutti coloro che stanno realizzando un ideale di vita
totalmente consacrato al tuo servizio.
Risveglia nella nostra comunità l’impegno missionario.

Manda, Signore, operai nella tua messe
e non premettere che l’umanità si perda
per mancanza di pastori, di missionari
e di persone votate alla causa del Vangelo.

Maria, Madre della Chiesa,
modello di ogni vocazione,
aiutaci a rispondere di “Sì” al Signore
che ci chiama a collaborare
al disegno divino di salvezza. Amen.

SERVIRE
È il momento di metterti in moto, di agire in conseguenza di quanto hai ascoltato, per dare nella tua vita frutti di Vangelo.

In un momento di raccoglimento considera quando è avvenuto il tuo incontro personale con Gesù, il salvatore della tua vita.
Rifletti, prega e ringrazia!

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don sergio carettoni