Anno B – Domenica dopo l’Epifania
Battesimo del Signore
Benedire la tavola
Segno di croce
Nel nome del Padre…
Dal Vangelo di Marco
Mc 1,7-11 – versione TILC
In quel tempo, Giovanni il Battista alla folla annunziava: «Dopo di me sta per venire colui che è più potente di me; io non sono degno nemmeno di abbassarmi a slacciargli i sandali. Io vi battezzo soltanto con acqua, lui invece vi battezzerà con lo Spirito Santo».
Meditazione
L’evangelista Marco ci ricorda il momento iniziale della vita pubblica di Gesù. L’atto della sua immersione nelle acque del fiume Giordano ha un grandissimo significato simbolico: lui, il Figlio di Dio, decide di scendere nel profondo delle acque, là dove l’umanità lava i suoi peccati.
È la scelta d’amore di Dio quella di immergersi totalmente nella profondità della nostra storia di creature, segnate dal peccato.
Insieme preghiamo:
Benedizione del Pane e dell’Acqua della Fraternità
Recando in dono pane e acqua,
simboli della nostra pochezza umana,
anche noi, o Padre, abbiamo seguito
la luce splendente del tuo Figlio, Gesù.
In questo giorno di festa
illumina tu i nostri cuori
e accetta la semplicità della nostra vita,
perché, tuffandoci noi in te,
tu scelga di abitare il nostro cuore.
Su questi umili segni dell’acqua e del pane
scenda ora la tua benedizione, o Padre,
affinché cresca in ciascuno di noi
il senso profondo della comunione
delle nostre menti e dei nostri cuori,
per diventare giorno per giorno
fratelli e sorelle del Vangelo.
Nel nome del Padre,
del Figlio + e dello Spirito Santo. Amen.
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