don sergio carettoniblog curato personalmente dall'autore
È la curiosità che ti “frega”!

È la curiosità che ti “frega”!

Sono molti i modi per entrare in contatto e per conoscere ciò che accade ogni giorno in una parrocchia. Il più veloce, il più semplice, è quello di toccare con mano la concretezza di un racconto, quello di chi in quella parrocchia già ci sta da parecchio tempo, ascoltare la narrazione della storia in corso della vita di una comunità di persone, prendere atto della preziosità del valore in una persona sia della rete di relazioni spirituali sia dello scambio di esperienze vissute tutte secondo la prospettiva della fede.

A chi manifesta il suo interesse per il mondo del sacro, a lui si chiede soprattutto la disponibilità di entrare in contatto con qualcosa di molto originale, di molto bello, e sentire – senza pregiudizi, senza preclusioni di mente e di cuore –, che un mistero affascinante in questo momento sta accompagnando i suoi piedi di visitatore.

Ogniqualvolta ci si avvicina allo spazio di vita, fosse anche quello della più piccola Comunità cristiana, in qualsiasi caso c’è in gioco la possibilità di scoprire e di toccare con mano che cosa lo Spirito santo abbiamo infuso in essa e, grazie ad essa, nella vita di tante persone; che cosa lo stesso Spirito abbia fecondato all’interno della forza di coesione e di comunione di una parrocchia; quale opera meravigliosa abbia esso compiuto per sempre, di generazione in generazione.

Chi si lascia prendere per mano da una sana dose di curiosità spirituale viene gradualmente condotto ad entrare nel bel mezzo di una esperienza di fede e di comunità, ciascuna originale di suo, sentendosi piano piano parte di un mondo tutto da conoscere, tutto da amare, tutto da servire, quello degli amici di Dio.

Ed avviene che la curiosità delle cose di Dio si lascia a sua volta contagiare dalla convinzione che la stessa rigenerazione spirituale non è cosa solo per pochi, ma per tutti: per tutti i retti di cuore è possibile che accada ancora una volta nella loro vita di decidere di incamminarsi insieme a tanti altri discepoli del Risorto lungo i sentieri del Vangelo e del Regno di Dio.

don sergio carettoni