Anno C – 5a domenica del Tempo di Pasqua
Gv 13,31-35
FRAMMENTO DI VANGELO
Basta un frammento di Vangelo, una parola, un verbo, un aggettivo per rapire il tuo sguardo e poi la tua mente e poi il tuo cuore e ritrovare così in esso il lieve soffio di un passaggio, quello di Gesù, che ancora si intrattiene con te e a te parla di Sé e delle cose del Padre suo e, ora, del Padre tuo. In un frammento di Vangelo hai possibilità di scoprire, e finalmente di abitare, il tutto dell’amore di Dio.
31 Uscito Giuda dal Cenacolo, Gesù disse:
«34 Io vi do un comandamento nuovo:
amatevi gli uni gli altri.
Amatevi come io vi ho amato!».
IL FILO ROSSO DEL VANGELO
Ciò che ti attraversa e che lega la tua storia personale a quella di Gesù, un pensiero, un’emozione, uno sguardo verso il cielo, il tuo trattenerti in meditazione e in preghiera su un frammento di Vangelo, via via si trasforma nel filo rosso di una passione, la tua, un filo che al suo passaggio attraversa i mille intrecci del tuo vissuto personale e che tutto di te lega alla trama di una relazione che fa della tua vita il ricamo amorevole del Padre.
Se tu ritardi,
ci trema il cuore, Gesù,
e il buio delle tenebre di Giuda
ritorna ad abitare le nostre tenebre,
fino a portarci a smarrire in noi
la luce degli occhi degli altri.
Se tu ritardi, Signore,
ci accorgiamo
di essere ancora molto lontani
dalla forza della tua risurrezione,
dal quel viaggio di rinascita,
che a ogni respiro
vorremmo tutto per noi
e per ciò che di noi
per davvero desideriamo
che ancora cerchi la sua via a Te.
Senza la forza dentro,
lasciarci cadere giù
è quello che ci capita,
se tu ritardi
a insegnarci il viaggio dell’amore,
il sentiero della comunione fraterna,
dentro un’avventura
di gioia
e di pace,
perché, alla fin fine,
abbiamo imparato che nella vita
ci basta stringerci di più
in un abbraccio tra noi
e con Te.
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