don sergio carettoniblog curato personalmente dall'autore
Stai sicuro, la tua liberazione è vicina!

Stai sicuro, la tua liberazione è vicina!

Anno C – 1a domenica del Tempo di Avvento

ALLA SCUOLA DEL VANGELO
ascoltare | conoscere | seguire | celebrare | servire

 

SEGNO DI CROCE E SILENZIO
Dopo il segno di croce inizia questo momento di ascolto della voce del Signore, raccogliendoti in un istante in silenzio.

INVOCAZIONE ALLO SPIRITO SANTO
Invoca su di te e sulla tua vita la luce e la forza dello Spirito santo.

INVITATORIO
Apriti all’ascolto del Vangelo con le parole di invocazione del seguente Salmo Responsoriale, proposto dalla Liturgia: Salmo 24

A te, Signore, innalzo l’anima mia, in te confido.

Fammi conoscere, Signore, le tue vie,
insegnami i tuoi sentieri.
Guidami nella tua fedeltà e istruiscimi,
perché sei tu il Dio della mia salvezza.

Buono e retto è il Signore,
indica ai peccatori la via giusta;
guida i poveri secondo giustizia,
insegna ai poveri la sua via.

Tutti i sentieri del Signore sono amore e fedeltà
per chi custodisce la sua alleanza e i suoi precetti.
Il Signore si confida con chi lo teme:
gli fa conoscere la sua alleanza.

 

ASCOLTARE
Come all’inizio della creazione Dio ruppe il velo del silenzio del mondo per fare scendere sulla terra come pioggia la sua voce, così nel silenzio del tuo cuore e della tua mente il Signore stesso semini in te la sua parola, perché la tua vita diventi feconda di ogni bene.

Lc 21,25-28.34-36
versione TILC

Dal racconto evangelico di Luca.
Gesù disse ai suoi discepoli: «25 Ci saranno anche strani fenomeni nel sole, nella luna e nelle stelle. Sulla terra i popoli saranno presi dall’angoscia e dallo spavento per il fragore del mare in tempesta. 26 Gli abitanti della terra moriranno per la paura e per il presentimento di ciò che dovrà accadere. Infatti, le forze del cielo saranno sconvolte.
27 Allora, vedranno il Figlio dell’uomo venire sopra una nube, con grande potenza e splendore! 28 Quando queste cose cominceranno a succedere, alzatevi e state sicuri, perché è vicino il tempo della vostra liberazione.
34 Badate bene! Non lasciatevi intontire da orge e ubriachezze! Non abbiate troppe preoccupazioni materiali! Altrimenti diventerete pigri, vi dimenticherete del giorno del giudizio, e quel giorno vi pioverà addosso improvvisamente. 35 Infatti esso verrà su tutti gli abitanti della terra come una trappola.
36 Voi invece state svegli e pregate in ogni momento. Avrete così la forza di superare tutti i mali che stanno per accadere e potrete presentarvi davanti al Figlio dell’uomo».

 

CONOSCERE
Leggi più volte il testo sacro, adagio, per cogliere in esso il messaggio di Dio. Il commento ti potrà aiutare a capire la situazione e l’ambiente in cui si svolge il fatto narrato o il perché delle parole in esso riportate.

Più che mettere l’accento sugli aspetti catastrofici della venuta del Signore al-la fine dei tempi, l’evangelista Luca ci indica due atteggiamenti che devono essere presenti nella vita del cristiano: la vigilanza e la preghiera.
Queste parole riassumono il discorso di Gesù ai suoi discepoli e, con l’inizio del Tempo di Avvento, aprono le porte a un nuovo Anno Liturgico.
Tempo di attesa vigilante di Gesù, riconosciuto e accolto sempre di più nel nostro cuore, l’Avvento ci chiede che la nostra vita non riposi nel torpore delle false sicurezze, in un tranquillo snodarsi di banalità; nel gingillarsi delle esperienze inutili o, a tal punto assorbenti, da impedirci di cogliere la presenza del Signore che bussa con discrezione alla porta della nostra vita.
Accogliendo l’invito alla vigilanza e alla preghiera, apriamoci, dunque, singolarmente e come Comunità cristiana all’incontro con Cristo, lui che si presenta a noi come “il nuovo sole che trapassa le pareti; che spalanca gli inferi e scruta i cuori”.

 

SEGUIRE
Durante la settimana metti la tua vita in relazione con il testo che hai letto. È la tua rilettura allo scopo di ascoltare cosa il Signore dice a te in questo periodo o situazione della vita, cosa dice allo sviluppo della tua persona, cosa suggerisce per le tue relazioni. Lui ti consola, ti esorta, ti orienta e ti rallegra.

Domenica
Leggi il brano di Vangelo e chiediti:
di fronte agli sconvolgimenti del mondo, riesco a contenere le angosce e le paure che avverto attorno a me? Entrando in contatto con l’agitazione delle altre persone, faccio in modo di gestire tutto ciò che produce in me confusione e a non lasciare che il male altrui entri nel mio cuore? Mi attivo per difendere la mia vita spirituale da ciò che tenta di imprigionare la mente e il cuore dei discepoli del Vangelo?

Lunedì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti:
la confusione di “un cielo sconvolto” provoca anche in me un senso di smarrimento? In quali aspetti della mia vita interiore sento di essere meno forte, più fragile e condizionabile dalle situazioni del momento? Mi fido di Dio, anche se i miei piedi percorrono strade abitate da mille distrazioni e da situazioni senza senso di Vangelo?

Martedì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti:
attraverso la mia vita di preghiera quanto i miei occhi sono fissi a scrutare l’orizzonte del cielo di Dio? Quanto sono capace di attendere il suo ritorno? La mia preghiera personale è abitata dalla speranza che in qualsiasi situazione l’amore di Dio mi avvolge?

Mercoledì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti:
nel profondo del mio respiro sento che Gesù è la mia liberazione? Da che cosa desidero essere liberato da Gesù? Lascio che sia lui a guidarmi nelle concrete situazioni di ogni giorno?

Giovedì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti:
il dono dell’Eucaristia mi infonde il coraggio di affrontare la negatività del mondo? Riconosco che dentro di me, grazie al Corpo e al Sangue di Gesù, è presente, e ne sono custode, la luce e la gioia dei figli di Dio? Con lui nel cuore di che cosa ho ancora paura?

Venerdì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti:
la mia vita spirituale mi aiuta a relativizzare le preoccupazioni di ogni giorno? Con la forza della preghiera prevengo e contrasto l’onda delle mille distrazioni dalle cose di Dio? Ringrazio ogni giorno il Signore per il dono della sua luce e della sua protezione?

Sabato
Disponiti in questo giorno all’ascolto del nuovo brano di Vangelo nella prossima Eucaristia e chiedi già al Signore Gesù di illuminare la tua vita e di sostenerti in ogni passo del tuo cammino di fede.

 

CELEBRARE
È il momento di ringraziare Dio per ogni cosa, facendo una preghiera che sgorghi dalla Parola che hai letto, per disporti all’ubbidienza a essa, secondo quanto il testo ha suggerito.

O Gesù, mio Signore,
ti rendo grazie per il dono
di questo nuovo anno liturgico.

Non solo il mio corpo,
ma anche la mia anima
ha bisogno di un rinnovato vigore,
per mantenersi in buona salute.

Aiutami, o Signore,
a impegnarmi in questo Avvento
con fede e coraggio:
fa’ che sappia sollevare la fronte
e guardare in alto,
a te che sei venuto, che vieni
e che verrai alla fine dei tempi.

Fa’ che mi sappia liberare dai miei idoli,
dalle troppe comodità;
e la fede nella tua presenza salvifica,
qui, in mezzo a noi,
mi sostenga nelle difficoltà
di questo nuovo cammino. Amen.

 

SERVIRE
È il momento di metterti in moto, di agire in conseguenza di quanto hai ascoltato, per dare nella tua vita frutti di Vangelo.

All’inizio di questo nuovo Anno Liturgico, alla luce della pagina del Vangelo della Prima domenica di Avvento, verifica in te che cosa è motivo di distrazione e di dispersione, per riprendere con vigore il tuo cammino spirituale.
Rifletti, prega e ringrazia!

 

PER SCARICARE IL PDF DELLA SCUOLA DEL VANGELO CLICCARE QUI

don sergio carettoni