don sergio carettoniblog curato personalmente dall'autore
Tu ci guarisci dalla lebbra del cuore

Tu ci guarisci dalla lebbra del cuore

Anno B – 6a domenica del Tempo Ordinario

ALLA SCUOLA DEL VANGELO
ascoltare | conoscere | seguire | celebrare | servire

 

SEGNO DI CROCE E SILENZIO
Dopo il segno di croce inizia questo momento di ascolto della voce del Signore, raccogliendoti in un istante in silenzio.

INVOCAZIONE ALLO SPIRITO SANTO
Invoca su di te e sulla tua vita la luce e la forza dello Spirito santo.

INVITATORIO
Apriti all’ascolto del Vangelo con le parole di invocazione del seguente Salmo Responsoriale, proposto dalla Liturgia: Salmo 31

Tu sei il mio rifugio, mi liberi dall’angoscia.

Beato l’uomo a cui è tolta la colpa
e coperto il peccato.
Beato l’uomo a cui Dio non imputa il delitto
e nel cui spirito non è inganno.

Ti ho fatto conoscere il mio peccato,
non ho coperto la mia colpa.
Ho detto: «Confesserò al Signore le mie iniquità»
e tu hai tolto la mia colpa e il mio peccato.

Rallegratevi nel Signore ed esultate, o giusti!
Voi tutti, retti di cuore, gridate di gioia!

ASCOLTARE
Come all’inizio della creazione Dio ruppe il velo del silenzio del mondo per fare scendere sulla terra come pioggia la sua voce, così nel silenzio del tuo cuore e della tua mente il Signore stesso semini in te la sua parola, perché la tua vita diventi feconda di ogni bene.

Mc 1,40-45
versione TILC

Dal racconto evangelico di Marco.
In quel tempo, 40 un lebbroso venne verso Gesù, si buttò in ginocchio e gli chiese di aiutarlo. Diceva: «Se vuoi, tu puoi guarirmi». 41 Gesù ebbe compassione di lui, lo toccò con la mano e gli disse: «Sì, lo voglio: guarisci!». 42 E subito la lebbra sparì e quell’uomo si trovò guarito.
43 Allora Gesù gli parlò severamente e lo mandò via dicendo: «44 Ascolta! Non dir niente a nessuno di quel che ti è capitato. Va’ invece dal sacerdote e fatti vedere da lui; poi offrì per la tua guarigione quello che Mosè ha stabilito nella Legge. Così avranno una prova».
45 Quell’uomo se ne andò, ma subito cominciò a raccontare quello che gli era capitato. Così la notizia si diffuse, tanto che Gesù non poteva più entrare pubblicamente in una città. Se ne stava allora fuori, in luoghi isolati; ma la gente veniva ugualmente da lui da ogni parte.

CONOSCERE
Leggi più volte il testo sacro, adagio, per cogliere in esso il messaggio di Dio. Il commento ti potrà aiutare a capire la situazione e l’ambiente in cui si svolge il fatto narrato o il perché delle parole in esso riportate.

Dopo quel sabato passato a Cafarnao, Gesù inizia a predicare il Vangelo per tutta la regione della Galilea. A questo punto l’evangelista Marco racconta la scena in cui Gesù lungo la strada incontra un lebbroso.
Alla sua vista Gesù non lo allontana da sé ma prova compassione per lui. Lo ascolta, gli risponde, lo tocca e lo guarisce. Si rende manifesta così la potenza miracolosa dell’amore e della prossimità di Dio, mediante l’umile ministero redentivo del Figlio di Nazareth.
Discepoli anche noi di Gesù, membri della sua Chiesa nel tempo e nella storia dell’umanità, a noi viene affidato il ministero di prolungare la sua presenza e la sua opera nel mondo.
In tutti i settori dove è in gioco il dolore di una qualsiasi persona, dove la sua dignità di persona, figlio e di figlia di Dio, è in pericolo, dove c’è emarginazione, di qualunque persona si tratti, proprio là si gioca la nostra credibilità di Chiesa del Risorto, invitati a porta agli altri la salvezza di Gesù.
Prendendoci a cuore le sorti di ogni fratello e di ogni sorella, alla mensa del Corpo e del Sangue Signore ecco il dono della guarigione dei nostri cuori; ecco la forza, il coraggio e il nostro impegno per diffondere in ogni dove l’amore risanante del Padre dei cieli.

SEGUIRE
Durante la settimana metti la tua vita in relazione con il testo che hai letto. È la tua rilettura allo scopo di ascoltare cosa il Signore dice a te in questo periodo o situazione della vita, cosa dice allo sviluppo della tua persona, cosa suggerisce per le tue relazioni. Lui ti consola, ti esorta, ti orienta e ti rallegra.

Domenica
Leggi il brano di Vangelo e chiediti:
da che cosa mi sento spinto interiormente ad avvicinarmi a Gesù? Quali sono i desideri del mio cuore, i desideri che mi muovono verso lui? Cosa mi attendo dal mio incontro con Gesù?

Lunedì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti:
sento che con Gesù tutta la mia storia personale è coinvolta dentro un incontro di liberazione? Nella mia preghiera personale sono autentico, sincero, racconto la verità della mia persona, oppure corro il pericolo di recitare solo una parte? Non ho vergogna di chiedere l’aiuto di Gesù, soprattutto il suo aiuto per quegli aspetti della mia personalità che non avrei mai il coraggio di raccontare ad altri?

Martedì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti:
di quale tipo di guarigione ho davvero bisogno? Su quale aspetto della mia persona posso confidare nell’aiuto del Signore Gesù? Attendo solo da lui il mio bene, la mia salvezza, la forza per guarire dai mali della mia vita, oppure, cerco altrove soluzioni più facili?

Mercoledì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti:
ho scoperto che la volontà di Gesù è sempre per il mio bene e per la mia guarigione profonda? Come reagisco di fronte alla scoperta dell’amicizia risanante di Gesù con me? Riesco a fare memoria in me della salvezza di Gesù, cercando di compiere ogni giorno questo cammino di liberazione profonda da ogni forma di schiavitù?

Giovedì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti:
dentro la vita della mia comunità cerco di vivere il servizio della testimonianza dell’amore di Dio? Agli occhi degli altri compagni di viaggio sono un segno eloquente della guarigione del Signore? La mia nuova vita nello Spirito è la prova che Dio restituisce ogni persona, ogni peccatore, alla libertà e alla bellezza del suo amore?

Venerdì
Leggi il brano di Vangelo e chiediti:
ho scoperto che Gesù mi aiuta a vincere tutte le forme di auto-isolamento? Lo ringrazio perché la sua opera d’amore in me mi restituisce ogni giorno alla gioia delle relazioni fraterne? Ho compreso che la mia strada è quella del Vangelo, sforzandomi di vincere la tentazione di deviare per altre strade che non sono secondo la sua volontà? Accolgo in me la forza dello Spirito santo, tanto da diventare coraggioso nella fede e, con umiltà, annunciare alle persone vicine e lontane la potenza e la delicatezza risanante dell’amore del Signore Gesù?

Sabato
Disponiti in questo giorno all’ascolto del nuovo brano di Vangelo nella prossima Eucaristia e chiedi già al Signore Gesù di illuminare la tua vita e di sostenerti in ogni passo del tuo cammino.

CELEBRARE
È il momento di ringraziare Dio per ogni cosa, facendo una preghiera che sgorghi dalla Parola che hai letto, per disporti all’ubbidienza a essa, secondo quanto il testo ha suggerito.

Veniamo a te, o Maria,
Madre di Dio e Madre nostra,
non lasciarci soli nel nostro cammino,
ma vieni in nostro aiuto
nelle situazioni che ora viviamo.

Nessuno di quelli che si sono rivolti a te
è rimasto deluso e senza risposta.

Presenta con il tuo amore di Madre,
la nostra preghiera al Signore,
perché ci renda capaci di affidarci sempre,
con totale fiducia ai suoi disegni di salvezza;
e di impegnarci ogni giorno
per trasformare il mondo della salute,
della malattia e della sofferenza,
in una scuola di nuova umanità,
di relazione fraterna e di aiuto,
di amore, di salute piena
e di speranza certa. Amen.

SERVIRE
È il momento di metterti in moto, di agire in conseguenza di quanto hai ascoltato, per dare nella tua vita frutti di Vangelo.

Vivi i prossimi giorni accogliendo nella tua preghiera tutte le persone che vedi essere bisognose di guarigione spirituale e corporale. Invoca su tutti la presenza e la benedizione del Signore.
Rifletti, prega e ringrazia!

 

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don sergio carettoni